L’ansia è un emozione caratterizzata da sensazioni di tensione, minaccia, preoccupazioni e modificazioni fisiche, come aumento della pressione sanguigna.
Le persone con disturbi d’ansia solitamente presentano pensieri ricorrenti e preoccupazioni. Inoltre, possono evitare alcune situazioni come tentativo di gestire (o non affrontare) le preoccupazioni. I sintomi fisici dell’ansia più frequenti sono sudorazione, tremolio, tachicardia e vertigini/capogiri.
Premettiamo subito che ogni persona può sperimentare l'ansia in alcuni momenti della vita, per esempio quando deve sostenere un esame, sottoporsi a una visita medica o a un colloquio di lavoro. È chiaro che in momenti come questi, sentirsi ansiosi è perfettamente normale. Alcune persone però, hanno notevoli difficoltà a controllare le proprie preoccupazioni, e in alcuni casi l'ansia diventa eccessiva o persistente e può portare a condizionare la vita quotidiana causando disagio e compromissione del funzionamento della persona in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.
Secondo il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-V), i principali disturbi d'ansia sono i seguenti:
- disturbo d’ansia di separazione
- mutismo selettivo
- fobia specifica
- disturbo d’ansia sociale (fobia sociale)
- disturbo di panico
- agorafobia
- disturbo d’ansia generalizzata (DAG)
Esistono diversi trattamenti che possono essere utilizzati per migliorare i sintomi del DAG:
- terapie psicologiche, per esempio la terapia cognitivo comportamentale eseguita da uno psicoterapeuta
- farmaci, come per esempio gli ansiolitici o antidepressivi chiamati Inibitori del Re-uptake Selettivo della Serotonina (SSRI)